MAIESTATE TANTUM

J. Zucchi, Ritratto di Ferdinando de’ Medici, ~ 1575

Appartamento del Cardinale sopra la loggia
Villa Medici, Roma
2018, Dig., 115 x 115 cm

Ferdinando de’ Medici, colto in tutta la sua principesca opulenza, è qui proposto da Florescu con attributi già granducali. Le api che lo attorniano sono infatti quelle che compaiono sul basamento del suo monumento equestre eretto in piazza Santissima Annunziata a Firenze; qui sono come attratte dal cardinale la cui figura si fonde col rosso dei petali di un fiore di ibisco, in uno scenario in cui altri fiori e gioielli di perle e pietre preziose, luccicano come imperiali diademi bizantini.
ROBERTO MANCINI

 
 

l rosso del manto e della berretta rimanda,
in un tripudio di colore, all’ibisco e a frammenti di peonia polipetala, l’imponente “peonia doppia” assai apprezzata
e coltivata nei giardini fiorentini e romani, tra l’altro soggetto del sapiente pennello di Ligozzi, mentre un rapace e un daino alludono alle “cerchiate”, la lussureggiante selva nella quale degradavano il giardino all’italiana e quello dei fiori dove il cardinale e i suoi sodali si dilettavano nella caccia degli uccelli e di altri animali selvatici.
LUCIA TONGIORGI TOMASI